
Cuore
Augusto compie l’ennesima lista di ciò che vede: ha sempre pensato di non avere memoria; incolonnare cose gli dà sicurezza.
Si è risvegliato con ancora i vestiti addosso. Lo stesso completo con cui si era sposato quarant’anni fa e che ora ha utilizzato per il funerale di Maria, sua moglie.
Stringe tra le dita il bottone della giacca che gli aveva riattaccato qualche mese prima, quando ad andarsene fu il loro unico figlio.
Non riuscì a reggere.